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Religione e costumi
I tibetani apprezzeranno i turisti che rispettano alcuni dei loro costumi, come, per esempio, il camminare in senso orario intorno ai templi Buddisti, ai monasteri e ai siti religiosi.
Fumare e vestirsi non appropriatamente nei luoghi sacri (indossando pantaloncini o dimenticando di togliere i cappelli), è considerata una mancanza di rispetto.
Le donazioni ai luoghi di culto (come molti tibetani fanno) vanno lasciate sull’altare o date direttamente ad un religioso. Questo assicura che la donazione rimanga nel tempio.
Spesso, a Lhasa o in prossimità di centri religiosi, i turisti incontrano mendicanti. Solitamente sono pellegrini provenienti dal Tibet rurale. Dare loro una piccola donazione significa aiutarli a raggiungere la loro destinazione e assicurerà un merito al donatore. Se fai delle offerte, il loro ammontare non sia eccessivo: potresti dare l’impressione di avere qualche fine recondito. I tibetani chiederanno spesso ai turisti fotografie del Dalai Lama. Dal 1996, possedere queste fotografie è diventato un reato ed è importante ricordare che il distribuirle potrebbe attirare l’attenzione delle forze di sicurezza non solo sulla tua persona, ma soprattutto su chi le riceve.

Mal di montagna (altitudine)
Da qualunque parte entriate in Tibet, i primi giorni sarete probabilmente soggetti agli effetti dell’altitudine e vi suggeriamo di concedervi il tempo necessario ad acclimatarvi. I sintomi del mal di montagna sono emicrania, nausea e mancanza di appetito. Se persistono o peggiorano è importante agire velocemente, in quanto questi disturbi potrebbero essere fatali. Un’accentuata mancanza di respiro, un alone azzurrognolo intorno alla bocca, violente emicranie e nausee, confusione e ritenzione idrica sono sintomi di un grave malessere da altitudine. L’unico rimedio è scendere immediatamente a un’altitudine inferiore. Esistono alcuni piccoli centri di cure mediche fuori Lhasa e alcuni alberghi sono forniti di erogatori d’ossigeno. Prima di partire per il Tibet, è bene che vi informiate sul mal di montagna e come curarlo. Notizie utili sono in genere contenute in tutte le migliori guide turistiche.

Un’ultima raccomandazione
Ricordiamo ancora di fare estremamente attenzione al pericolo che può derivare dal parlare con un tibetano della situazione politica. Il turista rischia di essere interrogato per un paio di giorni e, al massimo, essere espulso. Ogni tibetano trovato a ricevere o distribuire materiale politico può subire invece una lunga pena detentiva e possibili torture. Non è il caso di diventare paranoici, ma siate responsabili ed estremamente attenti.