In questo stesso giorno, nel 1959, i tibetani di ogni classe sociale insorsero inscenando una manifestazione di sfida – anche se del tutto pacifica – contro l’illegale occupazione del Tibet da parte della Repubblica popolare cinese. Oggi, nel commemorare il 58° anniversario dell’Insurrezione Nazionale Tibetana, ricordiamo e rendiamo omaggio a tutti coloro che hanno sacrificato la loro vita lottando per la nostra nazione. A partire da quella data si stima che, come conseguenza dell’invasione cinese, circa un milione di persone abbiano perso la vita e sia stato demolito il 98% dei monasteri.
Dichiarazione del Kashag nel sessantatreesimo anniversario della Giornata della rivolta nazionale tibetana
Sessantatre anni fa, in questo giorno del 1959, i tibetani di Lhasa insorsero per protestare pacificamente contro l’occupazione del Tibet da parte del governo cinese. Oggi ricorre anche il quattordicesimo anniversario delle proteste non violente dei tibetani, che si sono svolte in tutto il Tibet a partire dal marzo 2008. Rendiamo omaggio agli uomini e … Leggi ancora