27 aprile 2015. Continua ad aumentare il numero delle vittime del violentissimo terremoto che il 25 aprile ha colpito il Nepal. Si parla di oltre 4.000 vittime accertate (ma si teme che i morti possano essere 6.000) e di almeno 6.800 feriti ma le cifre sono destinate a salire a causa delle difficoltà delle operazioni di soccorso aggravate ora dalle piogge torrenziali che si stanno abbattendo su tutto lo stato himalayano.
Arrestato a Ngaba uno scrittore tibetano
21 aprile 2015 (Phayul). Loming, uno scrittore tibetano di 27 anni, è stato arrestato a Ngaba il 17 aprile. Monaco presso il monastero di Kirti, era conosciuto per i suoi articoli, pubblicati su vari blog e siti web tibetani, contro le direttive politiche cinesi in Tibet. In particolare, I suoi scritti vertevano sull’analisi delle cause … Leggi ancora
APPELLO DELLA CTA PER LA LIBERAZIONE DELL’XI PANCHEN LAMA A 20 ANNI DALLA SUA SPARIZIONE
22 aprile 2015. L’Amministrazione Centrale Tibetana (CTA), nel corso di una conferenza stampa tenutasi ieri 21 aprile a Dharamsala, ha chiesto ai sostenitori della causa tibetana in tutto il mondo di esercitare pressioni sulla Cina affinché venga liberato l’XI Panchen Lama, Gedhun Choekyi Nyima ormai scomparso da vent’anni.
UN TIBETANO SI AUTOIMMOLA NELLA CONTEA DI NGABA
17 aprile 2015. Un tibetano si è autoimmolato con il fuoco ieri, 16 aprile, nel villaggio di Gyadey, nella Contea di Ngaba. Si chiamava Dhamkar, aveva 45 anni ed era padre di sette figli di età compresa tra i 21 e i 7 anni. La sua morte avviene a meno di una settimana di distanza da quella di Tashi Khando, la monaca quarantaduenne immolatasi a Kardze il giorno 8 aprile.
DURISSIMO LIBRO BIANCO DI PECHINO SUL TIBET: “IL DALAI LAMA ABBANDONI OGNI ILLUSIONE”
16 aprile 2015. In un durissimo libro bianco pubblicato in data 15 aprile la Cina chiede al Dalai Lama di abbandonare ogni illusione circa la possibilità di un dialogo sul futuro del Tibet e lo accusa, ancora una volta, di falsità poiché dietro la sua richiesta di autonomia nasconde in realtà una forma di indipendenza mascherata.