LA CINA ANNUNCIA UN NUOVO TRASFERIMENTO DI NOMADI TIBETANI

L’EUROPA CHIEDE ALLA CINA LA TUTELA DEL BILINGUISMO IN TIBET. DUE NUOVI ARRESTI NEL TIBET ORIENTALE
Strasburgo, 26 novembre 2010. Il Parlamento Europeo ha approvato una risoluzione con la quale chiede alle autorità cinesi di tutelare la lingua del popolo tibetano attenendosi a una politica di autentico rispetto del bilinguismo nell’educazione scolastica. Con questa risoluzione, i parlamentari europei hanno condannato le recenti disposizioni di Pechino miranti all’esclusivo uso della lingua mandarina nell’insegnamento scolastico.
LA PROPOSTA DI UN DISSIDENTE CINESE: A OSLO UNA SEDIA VUOTA RICORDERÀ AL MONDO QUANTO ACCADE IN CINA

Iniziati i lavori per la diga sul Brahmaputra
18 novembre 2010. La Cina sta portando avanti i lavori per la costruzione di una diga sul fiume Brahmaputra. L’India si prepara a un’opposizione ufficiale. Esperti ritengono che Pechino voglia realizzare decine di dighe in Tibet per fornire energia alle ricche province meridionali e venderla all’estero.
CONDANNATI DUE UOMINI D’AFFARI TIBETANI
Dharamsala, 18 novembre 2010. Il Centro Tibetano per i Diritti Umani e la Democrazia ha reso noto che la Corte di Appello Popolare di Lhoka ha condannato due commercianti tibetani, Sonam Bhagdro e Tashi Topgyal, rispettivamente a quindici e a cinque anni di prigione. L’ufficio di pubblica sicurezza della città aveva arrestato i due commercianti nell’agosto 2009 perché sospettati di svolgere attività politica. Dal momento del loro arresto, e fino al momento in cui sono apparsi in tribunale, non si è saputo più nulla di loro, neanche il luogo in cui erano detenuti.