ZURIGO: CONCLUSO IL FORUM DELLA GIOVENTÙ TIBETANA IN EUROPA

forum_giovent_tibetZurigo, 12 aprile 2010. Il primo Forum del Parlamento della Gioventù Tibetana in Europa (ETYP), iniziato il 9 aprile a Zurigo sotto lo slogan “Noi siamo il Tibet”, ha chiuso i suoi lavori con la presentazione di una risoluzione di tre pagine indirizzata al Governo e al Parlamento Tibetano in Esilio. Al Forum, di cui si è auspicata una seconda riunione tra due anni, hanno preso parte oltre 160 delegati di età compresa tra i 16 e i 40 anni, provenienti da undici diversi paesi europei.

IL DALAI LAMA: GRAZIE SVIZZERA

Dalai_Lama_Svizzera_2010Zurigo, 8 aprile 2010. Nel corso di una toccante cerimonia intitolata “Merci Schwiiz” (Grazie Svizzera), Sua Santità il Dalai Lama ha ringraziato il governo, la Croce Rossa, le autorità locali, le organizzazioni e i cittadini della Repubblica Elvetica per la generosa assistenza fornita ai tibetani nell’arco degli ultimi cinquant’anni. “È nella nostra cultura e tradizione ringraziare quanti ci hanno aiutato” – ha dichiarato il leader tibetano – “perciò vogliamo esprimervi la nostra gratitudine”.

ANNULLATI I CONCERTI DI BOB DILAN IN CINA

Hong Kong, 6 aprile 2010 (blizquotidiano.it). Bob Dylan doveva esibirsi in Cina ma i suoi concerti sono stati annullati. “Il ministero della Cultura non ha dato il via libera per gli show nella capitale e a Shanghai” hanno spiegato gli organizzatori alla stampa di Hong Kong. Al momento non si conosce la versione ufficiale del rifiuto, ma probabilmente le autorità cinesi temevano degli insidiosi fuori programma.

“Non abbiamo avuto alternative se non cancellare i piani per il tour nell’Asia del Sud-Est”, ha detto Jeffrey Wu, manager dell’agenzia musicale taiwanese Brokers Brothers Herald al Sunday Morning Post di Hong Kong, che ha riportato la notizia in prima pagina.

TIBET: ARRESTATI TRE TIBETANI PER PROTESTE

Larung_Gar_1Dharamsala, 5  aprile 2010. La polizia di Kardze, nella Contea di Sertha, ha arrestato il 2 aprile un ventenne tibetano, Ugyen Namgyal, residente nel villaggio di Choktsang, reo di aver gridato, agitando una bandiera tibetana, degli slogan in cui chiedeva indipendenza per il Tibet, libertà religiosa e il ritorno del Dalai Lama. Secondo quanto riportato da alcuni profughi in contatto con la regione, la polizia, subito accorsa, ha arrestato il ragazzo dopo averlo brutalmente percosso.

IN CALO IL NUMERO DEI PROFUGHI DAL TIBET A CAUSA DEL MAGGIORE CONTROLLO ALLE FRONTIERE

Tempa_TseringTokyo, 3 aprile 2010. Tempa Tsering, ex Ministro degli Esteri del governo tibetano in esilio e rappresentante del Dalai Lama a Nuova Delhi, ha reso noto nel corso di una conferenza stampa che il numero dei profughi in fuga dal Tibet è sensibilmente diminuito a causa dell’incremento dei controlli di frontiera posti in atto dalle autorità cinesi. “Fino al 2008 ogni anno lasciavano il Tibet circa 2500 – 3000 profughi” – ha detto Tempa Tsering ai giornalisti. “Dalle dimostrazioni del marzo 2008 il loro numero è calato, tanto che lo scorso anno solo 600 tibetani hanno lasciato il paese”.