Perché gli studenti di Hong Kong protesteranno per tutta la settimana

RaiNews.it

22 settembre 2014

 

 

Gli studenti di Hong Kong si preparano a disertare le lezioni per una settimana intera per chiedere maggiore democrazia. Una campagna di disobbedienza civile che coinvolge 24 istituti, tra università e scuola superiori, che vuole essere il preludio alla protesta di massa che il movimento Occupy Central ha organizzato per il primo di ottobre. Il fronte pro Beijing ha paragonato i manifestanti ai criminali della Triade e minacciato ritorsioni.

L’auto-lesionismo di Pechino sulla democrazia per Hong Kong

di Bao Tong

AsiaNews – 8 settembre 2014


Hong Kong (AsiaNews/Rfa). Gli studenti di almeno 14 università e college di Hong Kong hanno annunciato uno sciopero di una settimana a partire dal 22 settembre per ottenere “un vero suffragio universale” per le elezioni del Capo dell’Esecutivo previste per il 2017. Secondo il rappresentante della Federazione degli studenti “molti altri si uniranno al boicottaggio delle lezioni”, definito “un ultimo avvertimento” ai funzionari incaricati di produrre la riforma politica per l’ex colonia britannica.

TESTIMONIANZA DAL KHAM

KHAM-AGOSTO_2014-36Una socia sinologa, che per comprensibili ragioni ha chiesto di mantenere l’anonimato, ci ha inviato questo interessante resoconto del viaggio recentemente compiuto nella regione del Kham, nel Tibet orientale. Questa la sua significativa testimonianza:

 

“Providing support for the roof of the world”

DIVENTARE BUDDHISTI? MAI PER MODA

Intervista al Dalai Lama

di Beppe Severgnini

 

 

L’appuntamento è per le otto del mattino, all’Istituto Lama Tzong Khapa di Pomaia, sulle colline sopra Cecina. Sua Santità il quattordicesimo Dalai Lama, dicono, è sveglio da ore. È già stato qui quattro volte, la prima visita risale al 1982. Il 14 e il 15 giugno insegnerà a Livorno, di fronte a migliaia di persone. Il sole è caldo, il cielo azzurro, studiosi e monaci si muovono tra la grande casa di pietra e i pini marittimi. Verde per la Toscana, giallo per la saggezza, rosso per la compassione. La massima autorità del buddismo tibetano, 78 anni, entra, sorride, si accomoda su una poltrona, tra frutta e mazzi di fiori.