GOOGLE MINACCIA DI ABBANDONARE LA CINA

GoogleNew York, 13 gennaio 2010 (newnotizie.it). Google minaccia di abbandonare la Cina. Il clamoroso annuncio è giunto ieri dalla sede di Mountain View, nella Silicon Valley californiana. I vertici di Google hanno reso noto che il loro motore di ricerca, nella versione cinese, è stato attaccato da hacker cinesi, che si sospetta fortemente siano al servizio della censura di Stato.
Gli attacchi dalla parte degli hacker cinesi, che hanno portato all’annuncio di ieri, erano diretti alle e-mail di alcuni attivisti per i diritti civili cinesi e di grandi imprese occidentali.

DHONDUP WANGCHEN CONDANNATO A SEI ANNI DI CARCERE

Dhondup_W.1Dharamsala, 6 gennaio 2010. Dhondup Wangchen, il documentarista tibetano arrestato dal governo cinese per aver girato un filmato nel quale intervista i suoi connazionali sulla situazione nel paese occupato, è stato condannato a sei anni di carcere. La sentenza è stata pronunciata il 28 dicembre 2009. Le autorità cinesi non hanno ancora dato comunicazione ufficiale della sentenza né è stato comunicato il nome della località in cui si è tenuto il processo ma la notizia è stata diffusa da Radio Free Asia, dal Governo Tibetano in Esilio e dai famigliari dei documentarista.

Apple censura il Dalai Lama

1 gennaio 2010 (www.rainews24.rai.it). Dopo Google e Yahoo anche Apple, impresa icona del “politically correct” Usa, cede alla censura cinese. La società californiana, attraverso la China Unicom che da due mesi distribuisce nel Paese asiatico i prestigiosi modelli I-Phone del gruppo, ha di fatto bloccato l’acceso a cinque programmi software relativi al leader spirituale tibetano … Leggi ancora

LA SVOLTA NEPALESE: IL TIBET FA PARTE DELLACINA: BASTA PROTESTE

WenNepalPechino, 31 dicembre 2009 (AsiaNews). Il Nepal “farà di tutto per fermare le attività anti-cinesi sul proprio territorio e riconosce il Tibet e Taiwan come parti inalienabili del territorio governato da Pechino”. Per questo, “non sarà permesso a nessuno di usare il territorio nepalese per danneggiare gli interessi cinesi”. Lo ha detto ieri il primo ministro di Kathmandu, Madhav Kumar Nepal, al presidente cinese Hu Jintao, nel corso della sua prima visita ufficiale a Pechino. Il premier in visita ha incontrato anche il primo ministro Wen Jiabao e il membro del Politburo Wu Bangguo.