Tibet, il Dalai Lama rinuncia al dialogo con la Cina

di Marco Del Corona
Corriere della Sera, 27 ottobre 2008

Pechino. “Basta. Rinuncio”. Anche il Dalai Lama perde la pazienza o, peggio, la speranza. Niente più tentativi di dialogo con la Cina, sia pure per interposti emissari. Il leader in esilio del Tibet lo ha detto ai suoi sabato a Dharamsala, il suo quartier generale in India. Una resa o una presa d’atto dell’incomunicabilità sostanziale con Pechino. Anzi: tutt’e due le cose insieme.

Rassegna di cinema tibetano

Bolzano, 17-25 Ottobre 2008

film_festival_wideAll’interno di “Borderlands – Terre di Confine”, il 4°Film Festival ospiterà a Bolzano, dal 17 al 25 ottobre, una rassegna esclusiva di cinema tibetano, realizzata in collaborazione con ASIA Onlus. Direttori artistici Federico Greso e Mazzino Montinari.

Trento: un appello dal centro SAMTEN CHÖLING

Trento, 31 Ottobre – 2 Novembre 2008

pres-1L’Associazione Samten Chöling Onlus, che sostiene attivamente la causa del popolo tibetano (più di duemila persone hanno visitato la mostra “L’eredità del Tibet” organizzata a Trento all’inizio dello scorso mese di luglio), continua a portare avanti la richiesta del rispetto dei diritti umani in Tibet e nel mondo.

Altezze di tenebra:il colonialismo cinese sul Tetto del mondo


Risposta del Tibet al documento governativo cinese del 8 novembre 2001
Dipartimento dell’informazione e delle relazioni internazionali Amministrazione centrale del Tibet, Dharamsala 176215 Dicembre 2001



Edito e pubblicato dal Dipartimento dell’informazione e delle relazioni internazionali, Amministrazione centrale del Tibet, Gangchen Kyishong, Dharamsala, Himachal Pradesh, India, dicembre 2001.

Erano conquistatori, e per quello basta solo la forza bruta – niente di cui vantarsi, quando la possiedi, dal momento che la forza è solamente un evento fortuito che deriva dalla debolezza altrui. Si appropriavano di quanto potevano prendere solo per il gusto di appropriarsene. Era solo rapina con violenza, omicidio aggravato su larga scala, con uomini che ci si buttavano alla cieca – come si addice a coloro che affrontano le tenebre. La conquista della terra, che per lo più significa portarla via a coloro che hanno una diversa carnagione o nasi leggermente più piatti dei nostri, non è una cosa edificante quando la si osservi troppo a lungo.
Joseph Conrad, Cuore di tenebra